Esame di Stato I Ciclo

Gentili Famiglie,

si rende noto alle SS.LL. che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha diramato una comunicazione circa l’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’Istruzione. Anche per il corrente anno scolastico, pertanto, è stato ribadito quanto già disposto con la nota MIM del 07 febbraio 2023, ovvero che l’esame si svolgerà in conformità alle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e nei decreti MIUR n.741 e n. 742 del 3 ottobre 2017.

In particolare, sono previste tre prove scritte: una di Italiano, una sulle competenze logico – matematiche ed una relativa alle lingue straniere, articolata in due sezioni, ovvero una relativa alla lingua inglese ed una alla seconda lingua comunitaria studiata.

A tali prove scritte seguirà un colloquio orale che avrà lo scopo precipuo di valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo. Il colloquio ha inoltre lo scopo di accertare la padronanza delle competenze di educazione civica (legge 92 del 20 agosto 2019). Si rende ulteriormente noto che con propria delibera il Collegio Docenti ha stabilito che il colloquio verterà su tutti i programmi disciplinari affrontati durante l’anno scolastico e che, prima del termine delle lezioni, sarà cura dei docenti fornire ad ogni singolo alunno. La votazione finale è espressa in decimi ed è determinata dalla media tra il voto di ammissione e la media dei voti attribuiti alle prove scritte ed al colloquio (art. 13, DM n.741/2017). L’esame è superato con una votazione pari o superiore ai sei decimi.

Le prove, sia scritte che orali, si svolgeranno nei rispettivi plessi di appartenenza. L’esame scritto avrà la seguente calendarizzazione:

Il calendario delle prove orali verrà deliberato nella riunione preliminare della Commissione d’Esame e sarà pubblicato mediante affissione in occasione della prima giornata degli esami scritti, ovvero martedì 10.06 p.v.

Si raccomanda sin da ora a tutti gli alunni la massima puntualità, e soprattutto, di non assentarsi in occasione delle prove.